Tutti gli articoli del Tamburo di Kattrin
Una Biennale dedicata ai 7 peccati capitali, con laboratori, spettacoli, incontri e conferenze. Ma la critica? Che posto occupa in questo Festival? È L’Ottavo Peccato, daily magazine a cura di Andrea Porcheddu che ha riunito a Venezia 12 giornalisti da tutto il territorio nazionale. Online tutti i pdf del giornale. →
Jan Fabre è alla Biennale Teatro con la sua ultima creazione, “Prometheus Landscape II”, uno spettacolo che trae origine dalla scrittura eschilea per decostruirla e ricomporla secondo i canoni del postmoderno. →
“Carne trita” inaugura la terza stagione di Teatro Ca’ Foscari: il nuovo spettacolo della compagnia lucchese A.L.D.E.S è una partitura di suoni e gesti per un quintetto di danzatori. Roberto Castello esplora le possibilità della voce e del movimento per rintracciare quei condizionamenti con i quali l’individuo si confronta ogni giorno. →
A Contemporanea Festival 2011 sembra potersi percepire il tentativo di ricreare e riscrivere nuovi modi di approccio all’operatività culturale e, anche, alla costruzione della comunità. Si vede soprattutto da quegli spettacoli che, ognuno a suo modo, tentano un approccio diverso al rapporto con gli spettatori. →
Negli interstizi del programma di fAST, alcuni progetti di lunga durata, che hanno legato, nei giorni del Festival di Terni, i diversi appuntamenti spettacolari in programma. Fra internazionalità e radicamento, costruzione di incontri e dialoghi, una breve panoramica fra le “Miniatures” e il lavoro del berlinese Volker Gerling. →
Tre giornate intense dedicate alla Danza d’Autore a Ravenna: l’Associazione Cantieri e il Festival Ammutinamenti hanno ospitato anche quest’anno il Network Anticorpi XL per promuovere e dare la possibilità ai giovani talenti delle varie Regioni di mostrare i propri lavori. →
Roberto Latini, con Libero Fortebraccio Teatro, ha dato avvio a un progetto sul pensiero umano: “Noosfera”. I primi due esiti, “Lucignolo” e “Titanic” portano in scena un’umanità oltre il limite del disastro, cui l’attore dà voce e corpo con una ferocia (fisica e vocale) vicina alle pratiche della body art. →
Ipercorpo è un luogo di contagio, diceva tra le cose il suo direttore Claudio Angelini: l’attenzione credo sia proprio a questa trasmissione, quella che stimola a una partecipazione, ma l’attenzione è che avvenga, non che ne manchi il contagio. Continua a leggere su Teatro e Critica →
Il pensiero che precede l’azione, la concentrazione per compierla: indaga l’attimo della sospensione, la stasi prima del movimento il gruppo nanou con “Sport”, spettacolo presentato al Festival di Forlì Ipercorpo. →
Ipercorpo 2011 è l’occasione che Città di Ebla ha scelto per riaprire uno spazio ormai in disuso del centro forlivese: dalle serrande nuovamente alzate dopo quindici anni di chiusura, il pubblico e cittadini possono affacciarsi e vivere un antico deposito di autobus dove prendono vita spettacoli e concerti, sculture e video-installazioni. →