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Tutti gli articoli del Tamburo di Kattrin

Un ostinato tramonto veneto

Il regista Damiano Michieletto porta in scena “Tramonto”, testo scritto dal veronese Renato Simoni all’inizio del ‘900, che mette in luce un veneto inedito, un mondo dove un’atmosfera asfittica caratterizza una vita costruita su una serie di illusioni. Il tutto proposto in un linguaggio reale e vero, come il dialetto proprio della sua terra.

Dialogare nella Danza

È nato il primo gruppo autogestito che organizza jam di contact improvisation in Friuli Venezia Giulia: iniziativa da incoraggiare per lo sviluppo della danza in questa regione. Cos’è una jam? Jam è possibilità di incontrarsi e dialogare attraverso il linguaggio non della parola ma del corpo. Accessibile a danzatori e non, di ogni età, nello spazio circolare della jam non c’è leader, ciò che occorre sono solo apertura d’animo e voglia di mettersi in gioco.

Danza macabra

Immersi nel buio e nel nulla di uno spazio non definito, non descrivibile, Carrozzeria Orfeo, con “Sul confine”, cerca di portare alla luce il vuoto di esistenze profondamente segnate dalla guerra.

SEMIRAMIS: rosso su bianco

Lo spettacolo “Semiramis” di Menoventi, vincitore del secondo premio al Concorso Extra 2008 e Co-produzione al festival es.terni 2007, ruota attorno ad una Semiramide sfacciata, impulsiva, al limite della follia. Lo spettacolo rivisita il mito dell’imperatrice di Babilonia in chiave contemporanea e fortemente astratta, lo racchiude tutto in una stanza bianca, ad una velocità convulsiva.

Cecità occidentale

“Canto per Falluja” è testimonianza storica, è guerra e dialogo, è vita e morte: è l’Iraq. Dal testo di Francesco Niccolini, ecco l’incontro tra un marines e una donna irachena raccontato da Rita Maffei e il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG.

Il sogno de Le pulle

Emma Dante è Mab, la regina delle fate e della notte, colei che con canzoni e magie gioca con la realtà dei sogni. “Le pulle – operetta amorale” è spettacolo di tragedie e verità, profondità e risate, sessualità e delicatezza, provocazioni e lacrime.

Pornobboy: zapping teatrale

Un flusso di coscienza collettivo irriverente e ironico. L’ultima provocazione di Babilonia Teatri mette in scena una riflessione sulla contemporaneità senza moralismi.

La magia è sul palco con il Teatro Nero di Praga

Il Teatro Nero di Praga arriva a Venezia nel periodo carnevalesco per regalare i suoi effetti magici e giochi percettivi a un pubblico di ogni età. Divertendo, “Dreams” è uno spettacolo che celebra la particolarissima attività di una compagnia che calca le scene da circa quarant’anni e ancora è capace di stupire.

AREAREA in viaggio con Corto Maltese

Le avventure di Corto Maltese, l’eterno viaggiatore protagonista del celebre fumetto, prendono corpo attraverso la danza degli Arearea nella seconda versione di “Ballata”: questa performance per due danzatori, liberamente ispirata al personaggio nato dalla mano di Hugo Pratt, ne evoca le caratteristiche atmosfere e suggestioni.

Storia che viene. Storia che va

La grottesca giostra della Storia continua a porre in luce conflitti di una civiltà che contrappone buoni a cattivi, libertà a sottomissione, trovando nella guerra l’accentuazione di tale opposizione. Il teatro risponde a questo attacco continuando a parlarne. Parla di guerre l’Accademia degli Artefatti, diretta da Fabrizio Arcuri, e lo fa partendo da “Shoot/Get Treasure/Repeat” di Mark Ravenhill.