recensioni contemporanea prato

Rassegna stampa 1 – 14 ottobre: ultime dai festival e primizie di stagione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ULTIME DAI FESTIVAL…

Màntica 2012 – Contro ogni evidenza
2 – 14 ottobre, Cesena
Gesti contraffatti. It’s going to get worse and worse… di Lisbeth Gruwez
di Alex Giuzio (Altre Velocità, ottobre)
Il difficile incontro della compassione. Rosa Luxemburg secondo Chiara Guidi e Ermanna Montanari di Massimo Marino (Doppiozero, 2 ottobre)
Gli occhi feriti del bufalo: la compassione di Albe e Raffaello Sanzio di Massimo Marino (Controscene, 4 ottobre)
L’arte come esperienza nel festival “Mantica”: il podcast di Anna Bandettini (Post teatro, 4 ottobre)
Poco lontano da qui di Maria Dolores Pesce (Dramma, ottobre)
Parola/Suono/Corpo. La sintesi drammaturgica nella danza di Lisbeth Gruwez a Màntica di Laura Gemini (L’incertezza creativa, 6 ottobre)

65° Ciclo di Spettacoli Classici al Teatro Olimpico
21 settembre – 27 ottobre, Vicenza
La realtà e la metafora. Dante nel
Paradiso di Eimuntas Nekrosius
di Fernando Marchiori (Ateatro, 2 ottobre)
Il paradiso c’è di Elena Scolari (Paneacqua, 1 ottobre)
Medea madre-menade grida una solitudine barbara di Giambattista Marchetto (Bon vivre, 13 ottobre)

Tempo Reale Festival 2012 – Rumore rosa. Il paesaggio delle voci
5 – 13 ottobre, Firenze
Una musica di pensiero. Conversazione con Francesco Giomi
di Redazione (Altre Velocità, ottobre)
Composizioni in diretta. Audiointervista a Mirto Baliani di Redazione (Altre Velocità, ottobre)
Cantare la danza. Audioconversazione con Roberto Castello di Rodolfo Sacchettini (Altre Velocità, ottobre)
Ascoltare la scena. Intervista a Valentina Valentini di Alessandra Cava (Altre Velocità, ottobre)

A teatro nelle case – Festival d’autunno
28 settembre – 7 ottobre, Castello di Serravalle, Monteveglio e Bazzano (BO)
Teatro naturale con Albert Camus dalle Ariette
di Massimo Marino (Controscene, 2 ottobre)
Teatri della memoria e delle passioni nelle case con Laura Cleri e Roberta Bosetti di Massimo Marino (Controscene, 6 ottobre)
La vita e il romanzo si fondono in un Teatro Naturale vissuto e raccontato dal Teatro delle Ariette di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 6 ottobre)

Contemporanea Festival 2012
22 settembre – 2 ottobre, Prato
Gesti fonetici e alfabeti mutanti. Kinkaleri, a body language revolution
di Simona Cappellini (Krapp’s Last Post, 3 ottobre)
Terra Nova. Spedizione ai limiti delle proprie paure di Ines Baraldi (Krapp’s Last Post, 3 ottobre)
Il nuovo linguaggio di Kinkaleri di Carlotta Tringali (Il Tamburo di Kattrin, 3 ottobre)
Si apre fra le proteste la nuova produzione del Metastasio di Gherardo Vitali Rosati (Gherardovitalirosati.it, 7 ottobre)
Grizzly vs Teddy, Neanderthal vs scout di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 8 ottobre)
L'”Isola” che non c’è di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 8 ottobre)
East. Fanny & Alexander nel destino dell’Uomo di latta di Claudia Manini (Krapp’s Last Post, 9 ottobre)
Con Capdevielle e Duyvendak, Contemporane(e) proiezioni dentro e fuori di sé di Ines Baraldi (Krapp’s Last Post, 9 ottobre)
Il teatro mutante di Contemporanea di Massimo Marino (Controscene, 10 ottobre)
Tra presente e futuro: Contemporanea Festival di Roberta Ferraresi (Doppiozero, 10 ottobre)
La drammaturgia protagonista della scena è “Contemporanea” e riflette le esperienze per guardare a nuovi orizzonti di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 11 ottobre)
Tra microfoni e schiene, la danza al femminile di Contemporanea di Simone Pacini (Krapp’s Last Post, 12 ottobre)
Naira Gonzalez racconta la sua azione stoppando l'”Isola” di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 12 ottobre)

Romaeuropa Festival 2012 – All that we can do
26 settembre – 25 novembre, Roma
Il corpo multiculturale di Akram Khan
di Bruna Monaco (Paneacqua, 1 ottobre)
Fanny Ardant tra sorte e sentimento – Il rimedio della fortuna di Marianna Masselli (Teatro e Critica, 2 ottobre)
Desh. L’ineluttabilità del destino secondo Akram Khan di Chiara Alborino (Krapp’s Last Post, 5 ottobre)
Romaeuropa: tutte le nostre recensioni una raccolta di articoli a cura di Andrea Monti (Teatroteatro.it, 8 ottobre)
Danza preparata. L’infinito tangram dell’immaginario di Cristina Gattamorta (Persinsala, 9 ottobre)
Here/after di Rossella Porcheddu (Che teatro che fa, 11 ottobre)
Here/After, fisicità della mancanza. Conversazione con Constanza Macras di Marianna Masselli (Teatro e Critica, 11 ottobre)
Travelogue 1 – Twenty to eight di Rossella Porcheddu (Che teatro che fa, 13 ottobre)
“Soprattutto l’Anguria” al “Romaeuropafestival”. Civica/Pirozzi, quando regia e drammaturgia si confondono in un unico destino
di Mario Di Calo (Corriere dello Spettacolo, 14 ottobre)

Sienafestival – Contemporaneamente Barocco / Voci di Fonte / TeatrInScatola
22 settembre – 14 ottobre, Siena
Gocce di esistenza in punta di fioretto
di Lorenzo Galletti (Drammaturgia, 2 ottobre)
Non delira, soffre il principe Amleto di Danio Manfredini di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 5 ottobre)
“Porco mondo”: schiaffo sonoro alla famiglia moderna
di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 13 ottobre)

La scommessa di Sienafestival. Ne parliamo con Gianni Berardino di Marco Menini (Krapp’s Last Post, 13 ottobre)

Napoli Teatro Festival Italia – sezione autunnale
25 – 30 settembre, Napoli
Lina (in)canta Napoli
di Assunta Petrosillo (Drammaturgia, 1 ottobre)
Figli alla deriva
di Assunta Petrosillo (Drammaturgia, 1 ottobre)
Moltitudine barocca di Assunta Petrosillo (Drammaturgia, 1 ottobre)
Odissea Napoletana, in assenza del padre di Romina Attianese (SaltinAria, 1 ottobre)
Ta-Kai-Ta (eduardo per eduardo) di Italia Santocchio (SaltinAria, 1 ottobre)
Tà-kai-tà. Da Moscato Eduardo per Eduardo di Francesco Bove (Krapp’s Last Post, 2 ottobre)
C’è del pianto in queste lacrime di Renato Palazzi (Myword, 2 ottobre)
Le parfum de la merde di Assunta Petrosillo (Drammaturgia, 3 ottobre)
Un Pulcinella che odia la serenata di Enrico Fiore (Controscena, 7 ottobre)

Il teatro dei Luoghi
14 – 30 settembre, Lecce
I favolosi anni ’60 tra Brindisi, Liverpool e la Luna di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 1 ottobre)
Teatro dei Luoghi: la riqualificazione urbana che passa dall’arte di Valeria Nicoletti (Krapp’s Last Post, 2 ottobre)
Il lacerante “Wretch”: grigio, desolante presente di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 3 ottobre)
La vita di Moliere si sovrappone a quella di Bulgakov di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 3 ottobre)

Altre dai festival
A.R.E.M. Agenzia Recupero Eventi Mancanti di Alessio Neroni (Persinsala, 2 ottobre)
Dal mito di Medea alla vita solitaria di Serge, il teatro di B.Motion vuole raccontare la vita del passato e del presente di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 2 ottobre)
Roberta Torre e la materia lunare di Vincenzo Consolo di Filippa Ilardo (Teatro e Critica, 3 ottobre)
HangartFest: alla scoperta dell’intimità di un festival di Stefania Zepponi (Krapp’s Last Post, 4 ottobre)
Up To You il Teatro come riflessione critica. Visioni e sguardi da Terni di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 5 ottobre)
Su Alessandro Sciarroni di Laura Bevione (Amandaviewonthetheatre, 6 ottobre)
Wake Up!: i fiori spontanei della Primavera araba di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 6 ottobre)
MilanOltre: Mauro Astolfi e Simona Bucci di Maddalena Giovannelli (Stratagemmi, 8 ottobre)
Echi dal Festival di Terni: la parola a Massimo Mancini di Rossella Porcheddu (Il Tamburo di Kattrin, 8 ottobre)
L’antimilitarismo degli olandesi Bambie: gli “F16” non servono per le missioni di Pace! di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 14 ottobre)

…E PRIMIZIE DI STAGIONE!

POLITICHE

In Italia l’opera è in crisi. Chiedetene le ragioni ai registi di Giuseppe Pennisi (Artribune, 1 ottobre)
Palermo, Teatro Garibaldi, nuove produzioni in cantiere. L’assessore si congratula con gli occupanti: ottimo lavoro. Ma l’amministrazione, intanto, dorme? di Helga Marsala (Artribune, 3 ottobre)
La lotta dei TPC tra ogm e sano, dopato e biologico. Parte il progetto “Pro-vini”: 18 compagnie selezionate da Maria Cassi per esibirsi al Sale di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 4 ottobre)
Angelo mai, ultimo atto di una desertificazione culturale di Graziano Graziani (Stati d’Eccezione, 4 ottobre)
Il Teatro Rossi di Pisa restituito alla città: chiamata pubblica di professionalità e competenze di Fabiana Campanella (Il Tamburo di Kattrin, 5 ottobre)
Roma, anno zero/zero. La stagione 2012/13 di Andrea Pocosgnich (Teatro e Critica, 8 ottobre)

INTERVISTE

Scene sinestetiche | Tweet_intervista con Fanny & Alexander di Simona Polvani (Simonapolvani, 1 ottobre)
Giuliano Scabia e i suoi Quaderni di drammaturgia. Una videointervista di Oliviero Ponte di Pino (Ateatro, 4 ottobre)
Ulf Langherich, criptico e immersivo. Per Transart di Jennifer Malvezzi (Artribune, 8 ottobre)
Tweet_intervista a Christophe Cotteret di Simona Polvani (Simonapolvani, 9 ottobre)
A proposito di contemporaneo. Intervista ad Alessandro Brucioni di Marco Menini (Krapp’s Last Post, 12 ottobre)
Walter Heun di Giovanni Perypezye (Studio28.tv, 13 ottobre)

SPETTACOLI

Su Fermentacion di Enrique Vargas (Il Funaro, Pistoia, dal 22 al 30 settembre)
Da succo a vino: è il miracolo della vita di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 1 ottobre)
Il dolce buio della Fermentacion. Enrique Vargas torna al Funaro
di Marco Menini (Krapp’s Last Post, 1 ottobre)

Su Vecchi tempi di H. Pinter, regia Roberto Trifirò (Teatro OutOff, Milano, dal 26 settembre al 14 ottobre)
Vecchi tempi di Camilla Lietti (Stratagemmi, 3 ottobre)
Trifirò ricorda Pinter di Renzo Francabandera (Paneacqua, 8 ottobre)

Su Del Bene, Del Male di Dimensioni Parallele Teatro (Rassegna Prime Visioni, Teatro Storchi, Modena, 4 ottobre)
Del Bene, Del Male: spettatori alla fine del mondo di Massimo Marino (Controscene, 9 ottobre)
Del Bene, del Male (Stefano Cenci) – Sguardi di quinta di Futura Tittaferrante (Teatro e Critica, 10 ottobre)
Del Bene, del Male. Stefano Cenci, nel bene e nel male di Renzo Francabandera e Ines Baraldi (Krapp’s Last Post, 11 ottobre)

Su Seppure voleste colpire di Roberto Latini (Teatro Argot, Roma, dal 9 al 14 ottobre)
Seppure voleste colpire di Alice Calabresi (Che teatro che fa, 10 ottobre)
Seppure voleste colpire di Caterina Paolinelli (SaltinAria, 11 ottobre)
Le armi di pezza del teatro. “Seppur voleste colpire” di Roberto Latini di Graziano Graziani (Myword, 12 ottobre)
Seppure voleste colpire. La resistenza sussurrata di Latini
di Sergio Lo Gatto (Teatro e Critica, 14 ottobre)

ALTRI SPETTACOLI

4:48 Psychosis di Renzo Francabandera (Paneacqua, 1 ottobre)
Il tormento delle figure di Laura Sales (SaltinAria, 4 ottobre)
Jones, i corpi nudi del paesaggio umano di Enrico Fiore (Controscena, 6 ottobre)
Nel fumo apocalittico: Welcome to my world di Enzo Cosimi di Viviana Raciti (Teatro e Critica, 7 ottobre)
“Il futuro del teatro sta nell’educazione dei pedagoghi”. Parola di Anatolij Vasil’ev di Rita Borga (Krapp’s Last Post, 8 ottobre)
Strehler e La Tempesta: il ricordo commosso di Giulia Lazzarini di Felice Carlo Ferrara (Krapp’s Last Post, 8 ottobre)
Raymonda, un monumento che danza sulle punte di Silvia Poletti (Myword, 8 ottobre)
Finalmente è arrivato Godot. In carcere di Enrico Fiore (Controscena, 9 ottobre)
Push Up Spintarelle di Angela Villa (Dramma, ottobre)
Sul teatro cosiddetto “politico”… di Laura Bevione (Amandaviewonthetheatre, 11 ottobre)
Questa cosa vivente detta guidogozzano di Maria Grazia Gregori (Myword, 11 ottobre)
Remake. Racconto di Tempesta di Daniela Cohen (SaltinAria, 11 ottobre)
Guidogozzano o la materia dell’anima: uno spettacolo con Renato Palazzi di Massimo Marino (Controscene, 12 ottobre)
Servizio di pulizia o corpo sociale di Renato Palazzi (Myword, 12 ottobre)
“Body Against Body”. La lotta contro il tempo di Bill T. Jones di Silvia Aufiero (NonSoloCinema, 12 ottobre)
Con La macchina dei desideri Rappa porta il fantasy a teatro di Andrea Pocosgnich (Teatro e Critica, 12 ottobre)
Riscoprire Pirandello
di Laura Bevione (Amandaviewonthetheatre, 13 ottobre)
“Romeo e Giulietta” di Sergej Prokof’ev. Un grande Amore chiamato dalla Morte di Stefano Duranti Poccetti (Corriere dello Spettacolo, 13 ottobre)
Rosso di Andrea Dispenza (SaltinAria, 13 ottobre)
Wake Up! Bagliori dalla primavera araba di Andrea Cova (SaltinAria, 13 ottobre)
“La madre” di Brecht fra zombi e vampiri di Enrico Fiore (Controscena, 14 ottobre)
Pro Patria di Sara Benvenuto (SaltinAria, 14 ottobre)

La rassegna stampa web de Il Tamburo di Kattrin è curata da Elena Conti

Dieci anni di teatro presente a Contemporanea. E poi?

Giuseppe Chico – Barbara Matjevic “Forecasting”

Il festival Contemporanea di Prato in questa edizione compie dieci anni: un lungo periodo in cui ha svolto un ruolo di rilievo tanto per il racconto dell’esistente – è il direttore stesso, Edoardo Donatini, nell’intervista curata da Massimo Marino con cui introduce il festival, a evidenziare come l’assenza di una linea tematica vada proprio incardinata in questo tipo di tentativo – quanto, di conseguenza, per l’individuazione delle direzioni di ricerca ancora in nuce e destinate, in tempi successivi, a segnare profondamente la scena. È il caso dell’ormai leggendario Alveare, in cui in questi anni si sono avvicendati tanti di quelli che poi si sono rivelati i gruppi del nuovo teatro dei nostri giorni; ma un simile ruolo, Contemporanea l’ha svolto anche rispetto a tanta performatività internazionale, che spesso ha trovato in quello di Prato il suo primo – a volte unico – palcoscenico italiano. E questa politica dell’ascolto, dell’attenzione, dell’affiancamento in questi dieci anni ha dato i propri frutti. Basta andare a scorrere i programmi delle edizioni precedenti per farsi un’idea. Così, sviluppando in pieno una linea in bilico fra racconto del presente e individuazione del futuro che ne ha decisamente distinto il lavoro, il festival 2012, può diventare occasione per fare i conti con quanto sia stato realizzato finora; e, naturalmente, per provare a indovinare quali saranno i prossimi nodi, pensieri, strategie. Riflette con lucidità sul “nuovo”, dalla necessità di accompagnamento alle sue più malsane degenerazioni che (tanto in teatro che fuori) sfiorano le follie del doping, e sull’organicità rispetto alla scena – «oggi c’è bisogno di guardare con occhio disincantato al processo artistico» – la bella intervista di Donatini. Oggi, in un’epoca in cui sembrano risolversi, in termini di ambizioni ricompositive, alcune dicotomie che hanno caratterizzato la cultura e la società del secondo Novecento – su tutte, quella che vede opporsi processo e prodotto – prova a fare i conti tanto con il grido del cigno di questo tardo capitalismo che, faticando a morire, continua a imporre l’innovazione come stile di vita e di consumo; quanto con gli esiti, tutti ancora da interrogare, di un’avanguardia che ormai si è fatta tradizione. «In un momento di crisi come questo proviamo l’esigenza di fermarci, di guardarci indietro per prendere un passo diverso, più riflessivo – continua il direttore artistico – ora è necessario osservare quello che è rimasto davvero. La crisi del sistema, evidente, può servirci per ripartire». Così, sviluppando in pieno una linea in bilico fra racconto del presente e individuazione del futuro che ne ha decisamente distinto il lavoro, il festival 2012, può diventare occasione per fare i conti con quanto sia stato realizzato finora; e, naturalmente, per provare a indovinare quali saranno i prossimi nodi e pensieri che andranno a scuotere la scena.

Estremamente legati alle croci e delizie della contemporaneità, fra vocazione alla partecipazione e seduzione della tecnologia, sembra che anche alcuni spettacoli di questa edizione osservino una simile collocazione temporale, in un presente che si riverbera fra passato e futuro, fra memoria e veggenza. È il caso del fortunato duo composto da Giuseppe Chico e Barbara Matjević, ospite sui palcoscenici dei più importanti festival internazionali: in Forecasting, ultimo capitolo di una trilogia che si concentra sulla perdita di senso della storia in epoca contemporanea, la performer interagisce con una sequenza di video estratti da YouTube, oggetto – ma forse soggetto, più ancora che strumento – capace forse oggi di aprire interrogazioni non banali sul modo tutto attuale di trattare le tradizionali categorie storiche.

Massimo Furlan “You can speak you are an animal”

E se la dimensione co-autoriale emerge con forza decisiva in quei progetti che privilegiano l’interazione con il pubblico – ben salda in Terra nova di Crew, spettacolo immersivo e virtuale posto a inaugurazione del festival – sembra invece trovare una collocazione più persistente in quei lavori, numerosi, che si interrogano profondamente sul linguaggio e, in particolare, sul legame tra segno e significato, a volte recidendolo o, più spesso, reinventandone i termini. È il caso dell’olandese Yan Duyvendak, ma anche del nuovo progetto di Kinkaleri, All!, qui a Prato con l’ulteriore capitolo di una ricerca legata all’invenzione di una vera e propria grammatica capace di far interferire fra loro dimensioni tradizionalmente separate come il linguaggio del corpo e quello della parola. Così come con You can speak you are an animal dello svizzero Massimo Furlan, in cui l’indagine fra natura e cultura, fra uomo e animale si sviluppa tramite l’esposizione di immagini tanto schiaccianti quanto criptiche. Frammenti, esplosioni, resti – gli elementi di una struttura narrativa allo stato residuale che vengono ricuciti e rimpastati, qui come altrove, secondo percorsi la cui creazione è quasi interamente delegata ai processi di fruizione individuali.

Uomo-macchina, uomo-animale, reale-virtuale, civiltà-cultura, senso-non senso sono alcune delle coppie concettuali che si ritrovano negli spettacoli di Contemporanea 2012, fra tentativi di riappropriazione della storia e utilizzo creativo delle tecnologie, vocazione partecipativa e invenzione di nuovi linguaggi. È forse significativo notare, in un’epoca di ancora non pacificata ottica ricompositiva, come le potenzialità legate alla dimensione co-autoriale restino piuttosto latenti nel momento in cui i termini di tali coppie vengono trattati secondo la propria tradizionale dinamica oppositiva. Le potenzialità legate alla partecipazione del pubblico vengono a volte marginalizzate da un presente che più che progettare nuove strade o ripercorrere i fili delle precedenti, più che di ideazione o ricostruzione, si avvolge di una dimensione sognante e nostalgica: come se, guardando se stesso, il presente si trattasse come quel futuro visto dal passato di Philip Dick, Matrix o Odissea nello spazio.
Diverso è quando i due poli solitamente opposti si incontrano, si confondono, cortocircuitano, in modo che il contributo dello spettatore diventi sostanziale, si attivi ed esploda: è il caso dei passaggi quasi comici – il potere sovversivo di tale dimensione, non a caso, è noto – di Forecasting in cui l’interazione fra performer e computer riesce a evocare una prospettiva ulteriore, “mista”, del rapporto fra uomo e macchina, quando l’uno diventa vicendevolmente la protesi dell’altro; o di alcune immagini particolarmente fosche e perturbanti dello spettacolo di Furlan, in cui viene coltivata un’ambiguità concreta, inquietante, fra uomo e animale. Si tratta di cortocircuiti che consentono l’apertura di varchi concreti fra scena e platea e, con essa, lasciano intravvedere in alcuni momenti una possibilità di ricomposizione fra i termini della coppia forse più discussa, quella composta da processo e prodotto – un pensiero che è quasi un augurio, nel caso l’ipotesi fosse fondata, per la scena a venire.

Roberta Ferraresi

Contenuto originariamente pubblicato su Doppiozero

Rassegna stampa festival #4 – settembre 2012

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Short Theatre 7 – West End
5 – 22 settembre, Roma

Short Theatre, strategie culturali in tempi di crisi di Graziano Graziani (Stati d’Eccezione, 04 settembre)
Short Theatre 7. Dove finisce l’Occidente di Sergio Lo Gatto (Teatro e Critica, 04 settembre)
Il “Bis” di Ambra Senatore e Antonio Tagliarini, tra leggerezza e invenzione di Graziano Graziani (Myword, 07 settembre)
Short Theatre 7: sia verso Oriente, il nuovo viaggio all’Occidente di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 07 settembre)
L’effetto speciale di Philippe Quesne di Sergio Lo Gatto (Teatro e Critica, 08 settembre)
Bis: l’Eden replicato di Senatore-Tagliarini di Marianna Masselli (Teatro e Critica, 09 settembre)
Gli amici di Serge sul palco di Short Theatre
di Azzurra D’Agostino (Krapp’s Last Post, 10 settembre)
A Short Theatre, lo “studio” secondo Morganti di Laura Landolfi (Myword, 11 settembre)
Short Theatre 2012 West End, 06/09/2012
di Andrea Cova (SaltinAria, 11 settembre)
Short Theatre 2012 West End, 08/09/2012
di Caterina Paolinelli (SaltinAria, 11 settembre)
Chez Serge, per un’arte quotidiana
di Andrea Pocosgnich (Doppiozero, 12 settembre)
L’ipocrisia verso la disabilità: Missione Roosevelt compiuta!
di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 14 settembre)
Generazioni Componibili. Scatole vuote del Teatro della Tosse di Andrea Pocosgnich (Teatro e Critica, 14 settembre)
Short Theatre 2012 West End, 11/09/2012 di Andrea Cova e Caterina Paolinelli (SaltinAria, 15 settembre)
Una serata a Short Theatre, dall’utopia al disincanto di Michele Ortore (Krapp’s Last Post, 17 settembre)
L’Utopia di Leo Bassi: mal-trattato di retorica di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 17 settembre)
Short Theatre 2012 West End, 12/09/2012 di Andrea Cova e Caterina Paolinelli (SaltinAria, 18 settembre)
Missione Roosevelt: la performance “scorretta” di Tony Clifton Circus di Graziano Graziani (Myword, 19 settembre)
“Your Girl”. Alessandro Sciarroni tra fisicità e sentimento di Graziano Graziani (Myword, 20 settembre)
Tony Clifton in ‘Missione Roosevelt’ di Michele Ortore (Krapp’s Last Post, 21 settembre)
Sorrisi a denti stretti per “L’Effet de Serge” a Short Theatre di Rossella Menna (Rumor(s)cena, 21 settembre)
“L’omosessuale o la difficoltà di esprimersi”: i corpi che traducono i silenzi del dire di Rossella Menna (Rumor(s)cena, 21 settembre)
W. 3 atti pubblici: dal Motus alla sommossa di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 21 settembre)
Quando l’attore è il personaggio. “Your girl”: la perfezione si sposa con la malformazione di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 23 settembre)
La prima periferia. L’anatomia del movimento per Pathosformel
di Michele Ortore (Krapp’s Last Post, 24 settembre)
Ridere sull’orlo dell’abisso di Laura Novelli (Paneacqua, 26 settembre)
W. I tre atti pubblici dei Motus
di Michele Ortore (Krapp’s Last Post, 27 settembre)
Short Theatre 2012 West End, 12 – 15/09/2012
di Andrea Cova e Caterina Paolinelli (SaltinAria, 27 settembre)
La danza immobile. Olhos Caìdos di Tânia Carvalho
di Marco Capriotti (Altre Velocità, settembre)
Memorie di un primo ascolto. “Una lettura del Woyzeck” di Claudio Morganti di Francesca Bini (Altre Velocità, settembre)
Your girl. Quando il nudo assume un significato di Michele Ortore (Krapp’s Last Post, 28 settembre)
École des Maîtres: le cellule catastrofiche di Rafael Spregelburd di Viviana Raciti (Teatro e Critica, 03 ottobre)
Giovani critici / Short Theatre 123   4 56789 (Che teatro che fa, settembre)

 

Benevento Città Spettacolo – XXXIII Edizione
07 – 13 settembre, Benevento

“Ferdinando” nella gabbia dell’isteria di Enrico Fiore (Controscena, 11 settembre)
Se Hitler diventa presentatore televisivo di Enrico Fiore (Controscena, 11 settembre)
La “Caina” che fa sparire gli annegati di Enrico Fiore (Controscena, 18 settembre)
Se nella torre di controllo c’è Feydeau di Enrico Fiore (Controscena, 19 settembre)
“Rent”, dall’Aids alla munnezza di Enrico Fiore (Controscena, 20 settembre)
Caina, la passione nera di Emilio Nigro (Il Tamburo di Kattrin, 24 settembre)
Un labirinto d’illusioni. L’altra storia del Minotauro di Emilio Nigro (Il Tamburo di Kattrin, 02 ottobre)

 

Contemporanea Festival 2012
22 settembre – 02 ottobre, Prato

Decimo anno per “Contemporanea”: Prato un teatro aperto di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 17 settembre)
Naufragar non m’è dolce in questo mare di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 24 settembre)
La macchina e la psiche: variazioni sul bianco a Contemporanea Festival
di Massimo Marino (Controscene, 25 settembre)
Kinkaleri e il corpo del testo di Burroughs di Andrea Falcone (Myword, 25 settembre)
Viaggio nel bianco polare dell’inconscio con “Terra Nova” di Crew di Rossella Menna(Rumor(s)cena, 27 settembre)
Gesti fonetici e alfabeti mutanti. Kinkaleri, a body language revolution di Simona Cappellini (Krapp’s Last Post, 03 ottobre)
Terra Nova. Spedizione ai limiti delle proprie paure di Ines Baraldi (Krapp’s Last Post, 03 ottobre)
Il nuovo linguaggio di Kinkaleri di Carlotta Tringali (Il Tamburo di Kattrin, 03 ottobre)

 

Crisalide XIX – How shall I act?
13 – 16 settembre, Forlì

Crisalide. Un festival di Performance Philosophy di Michele Pascarella (Artribune, 12 settembre)
Macchina-corpo. Note su Pentesilea di Masque Teatro di Laura Gemini (L’incertezza creativa, 16 settembre)
Il discorso grigio della politica di Massimo Marino (Doppiozero, 19 settembre)
La macchina e l’umano. Pentesilea di Masque Teatro
di Lorenzo Donati (Altre Velocità, settembre)

 

Festival della Creazione Contemporanea 2012 – Up to you
13 – 23 settembre, Terni

Il teatro di Terni contro l’antipolitica di Anna Bandettini (Post teatro, 07 settembre)
Politiche felici: Terni festival 2012 di Viviana Raciti (Teatro e Critica, 12 settembre)
Tra atto scenico e atto politico. A Terni il Festival Internazionale della Creazione Contemporanea punta tutto sull’attivismo. Con spettacoli che scuotono corpi e coscienze
di Helga Marsala (Artribune, 14 settembre)
Up to you: a Terni fra arte e politica di Roberta Ferraresi (Il Tamburo di Kattrin, 14 settembre)
Il Teatro di Up To You è “creazione di eventi politici”. Discorso Grigio di Fanny & Alexander e Villa + Discurso di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 23 settembre)
Spettatore, agisci! Dal festival di Terni racconti fra tavola e piazza di Simone Pacini (Krapp’s Last Post, 25 settembre)
Una giornata a Terni: il festival ecosostenibile di Andrea Pocosgnich (Teatro e Critica, 25 settembre)
Teatro-lavoro o teatro-concetto? di Andrea Pocosgnich (Doppiozero, 27 settembre)
Dipende da noi. Cinque spettacoli di Terni Festival 2012 di Lorenzo Donati (Altre Velocità, settembre)
Up To You il Teatro come riflessione critica. Visioni e sguardi da Terni di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 05 ottobre)
Giovani critici / Festival di Terni 123 (Che teatro che fa, settembre)
Echi dal Festival di Terni: la parola a Massimo Mancini di Rossella Porcheddu (Il Tamburo di Kattrin, 08 ottobre)

 

Napoli Teatro Festival Italia – sezione autunnale
25 – 30 settembre, Napoli

“Hans was Heiri”, gli uomini in lavatrice di Enrico Fiore (Controscena, 11 settembre)
Un’Antigone paladina dell’eutanasia di Enrico Fiore (Controscena, 28 settembre)
Autopsia di Eduardo per mano di Moscato di Enrico Fiore (Controscena, 29 settembre)
Latella, un Dante nel tunnel di InferNapoli di Enrico Fiore (Controscena, 30 settembre)
Napoli teatro festival Il diario 2 di Emanuela Ferrauto (Dramma, settembre)
Odissea Napoletana, in assenza del padre di Romina Attianese (SaltinAria, 01 ottobre)
Ta-Kai-Ta (eduardo per eduardo) di Italia Santocchio (SaltinAria, 01 ottobre)
Tà-kai-tà. Da Moscato Eduardo per Eduardo di Francesco Bove (Krapp’s Last Post, 02 ottobre)
C’è del pianto in queste lacrime di Renato Palazzi (Myword, 02 ottobre)

 

Ipercorpo 2012 – Articolo 1
18 – 23 settembre, Forlì

Ipercorpo 2012 di Maria Dolores Pesce (Dramma, settembre)
Ipercorpo e l’Articolo 1 di Carlotta Tringali (Il Tamburo di Kattrin, 18 settembre)
Ipercorpo 2012: che gran lavoro di Anna Bandettini (Post teatro, 18 settembre)
Ipercorpo 2012 a Forlì: Articolo 1 di Chiara Pirri (Teatro e Critica, 18 settembre)
Cartoline da Ipercorpo 2012 di Carlotta Tringali e Simone Nebbia (Il Tamburo di Kattrin / Teatro e Critica, 21 settembre)
Cartoline da Ipercorpo 2012 – atto 2 di Carlotta Tringali e Simone Nebbia (Il Tamburo di Kattrin / Teatro e Critica, 22 settembre)
Cartoline da Ipercorpo 2012 – atto 3 di Carlotta Tringali e Simone Nebbia (Il Tamburo di Kattrin / Teatro e Critica, 23 settembre)
Civile è la vita nell’arte: conversazione con Fiorenza Menni di Carlotta Tringali e Simone Nebbia (Il Tamburo di Kattrin / Teatro e Critica, 01 ottobre)

 

Romaeuropa Festival 2012 – All that we can do
26 settembre – 25 novembre, Roma

Romaeuropa 2012: Il Festival di Camilla Toso (Il Tamburo di Kattrin, 24 settembre)
Romaeuropa 2012, ventisettesima edizione_All that we can do
di Chiara Pirri (Teatro e Critica, 26 settembre)
Romaeuropa conquistata dalla “patria” di Akram Khan di Anna Bandettini (Post teatro, 27 settembre)
Desh di Ilaria Guidantoni (SaltinAria, 28 settembre)
Desh di Alfredo Agostini (Persinsala, 29 settembre)
Fanny Ardant tra sorte e sentimento – Il rimedio della fortuna di Marianna Masselli (Teatro e Critica, 02 ottobre)
Desh. L’ineluttabilità del destino secondo Akram Khan di Chiara Alborino (Krapp’s Last Post, 05 ottobre)


… miscellanea

Le parole sapienti di Angela Pagano di Enrico Fiore (Controscena, 03 settembre)
Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana – Il ritrovamento del cadavere – FontanonEstate di Isabella Polimanti (SaltinAria, 03 settembre)
L’arte di danzare Bach di Gabriella Gori (Drammaturgia, 04 settembre)
Quando la tradizione significa novità di Gabriella Gori (Drammaturgia, 04 settembre)
Il teatro di regia al ROF. Che è il Rossini Opera Festival
di Giuseppe Pennisi (Artribune, 06 settembre)
Di fronte al Grand Tour delle danze coloniali di Chiara Pirri (Artribune, 07 settembre)
I Sacchi di Sabbia. Liriche dialettali fra Bibbia e fantascienza di Paola Teresa Grassi (Krapp’s Last Post, 07 settembre)
Let There Be Love: Teatro Minimo invita all’ascolto e all’accoglienza di Luana Poli (Teatro e Critica, 07 settembre)
Il Paisiello tra Oriente e Occidente di Giovanni Fornaro (Drammaturgia, 10 settembre)
Luconi: la mia Radicondoli “senza complotti” di Renzo Francabandera (Paneacqua, 10 settembre)
Marta Cuscunà e pupazze sul palco dell’Operaestate Festival di Annalisa De Carlo (Recensito, 10 settembre)
Meridiano Zero: tra Eduardo e Shakespeare, una tragedia di serie B di Rossella Porcheddu (Recensito, 10 settembre)
Niente più niente al mondo di Ilaria Guidantoni (SaltinAria, 10 settembre)
A Valdagno il teatro vivo e il teatro morto di Andrea Pocosgnich (Teatro e Critica, 10 settembre)
Due passi sono / Cristiana Minasi e Giuseppe Carullo di Marta Ragusa (SuccoAcido, 11 settembre)
Dal mito alla salute mentale, l’ultima traccia di B.motion 2012 di Rita Borga (Krapp’s Last Post, 12 settembre)
Una possibile risposta alla crisi del teatro: il tendone di Cà Luogo D’Arte e il Ca’ccabaret di Cira Santoro (Eolo ragazzi, 13 settembre)
Teatro popolare di ricerca. Per Luca Radaelli si può di Mario Bianchi (Krapp’s Last Post, 13 settembre)
Laboratorio Internazionale del Teatro de La Biennale: Gabriela Carrizo di Filomena Spolaor (NonSoloCinema, 13 settembre)
Laboratorio Internazionale del Teatro de La Biennale: Claudio Tolcachir di Filomena Spolaor (NonSoloCinema, 13 settembre)
Oceano mare – FontanonEstate di Serena Lena (SaltinAria, 13 settembre)
Intercity Limonaia spegne 25 candeline di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 14 settembre)
Father and sons: Kaemmerle e i Gatti Mezzi di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 14 settembre)
Eccomi alfin al Ciro In Babilonia. È questo di Rossini il tempio di Mario Bianchi (Krapp’s Last Post, 14 settembre)
Kitchen of the future di Renato Palazzi (Myword, 14 settembre)
Il teatro va in miniera con Alfonso Santagata di Gherardo Vitali Rosati (Gherardovitalirosati.it, 16 settembre)
A Veglia: la poesia del donativo diventa festival con una intervista a Elena Guerrini di Anna Maria Monteverdi (Ateatro, 17 settembre)
Teatrocanzone al piccolo festival di Carloforte di Renzo Francabandera (Paneacqua, 17 settembre)
“Costante cambiamento” l’ossimoro che zooma sul post Primavera araba di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 18 settembre)
La Tappa fiorentina (con mutanda) de Gli Omini di Claudia Manini (Krapp’s Last Post, 18 settembre)
Che strano effetto fa Serge di Renato Palazzi (Myword, 18 settembre)
Teatro e musica barocca: nuovo mix per SienaFestival 2012 di Maddalena Peluso (Il Tamburo di Kattrin, 18 settembre)
Sull’Arno il “Cirk Fantastick”: tutta la magia del circo-teatro di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 19 settembre)
Status Quo 2012: il lavoro, tra la valle e il castello di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 19 settembre)
Un “Candido” folgorante, spassoso, spumeggiante di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 20 settembre)
Crash Trōades. Il teatro urbano di Giancarlo Cauteruccio di Marco Menini (Krapp’s Last Post, 20 settembre)
Morir sì giovane in andropausa di Ilaria Guidantoni (SaltinAria, 20 settembre)
Messiaen e Santasangre: incanti di suoni e immagini di Massimo Marino (Controscene, 21 settembre)
Collinarea: roccaforte del contemporaneo di Andrea Ciommiento (Paneacqua, 21 settembre)
La danza di Springs Forward a B.Motion si interroga sulla condizione dell’uomo. Bassano palcoscenico della danza europea di Roberto Rinaldi (Rumor(s)cena, 21 settembre)
B.motion/Teatro. La scena della visione e i fantasmi di Opera di Silvia Mei (Culture Teatrali, 22 settembre)
La versione di Barney di Daniela Cohen (SaltinAria, 22 settembre)
Tristano secondo i Santasangre di Giuseppe Pennisi (Artribune, 23 settembre)
Il “Paradiso” di Eimuntas Nekrosius debutta in prima mondiale al Teatro Olimpico di Vicenza di Enrico Silvano (NonSoloCinema, 23 settembre)
Nekrosius, un “Paradiso” tutto umano di Enrico Fiore (Controscena, 24 settembre)
Dotline disegna il tessuto della danza contemporanea in Toscana di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 24 settembre)
Festival Fringe di Michele Manzotti (Drammaturgia, 24 settembre)
Quanto sono vivaci questi Anticorpi XL! di Silvia Poletti (Myword, 24 settembre)
L’uomo della sabbia di Andrea Cova (SaltinAria, 24 settembre)
Shake in salsa pop. Daniele Pecci e Melania Giglio: bel canto dentro il Globe romano di Tommaso Chimenti (Corriere Nazionale, 25 settembre)
Mirada. Uno sguardo sul teatro Ibero-Americano
di Giulia D’Amico (Culture Teatrali, 25 settembre)
Amarillo di Giulia D’Amico (Culture Teatrali, 25 settembre)
Un blog sotto il tendone di Cà di Paola Rosi (Eventando, 25 settembre)
Meridiano Zero e il teatro che non ti aspetti di Marco Menini (Krapp’s Last Post, 25 settembre)
4: 48 Psychosis di Valeria Giulia Carboni (Persinsala, 25 settembre)
Ciò che resta… Serata di disonore di Ilaria Guidantoni (SaltinAria, 25 settembre)
Satyricon. Una visione contemporanea di Maddalena Giovannelli (Stratagemmi, 25 settembre)
Sguardi 2012. Conferme e lavori in corso dalla vetrina del teatro veneto di Mario Bianchi (Krapp’s Last Post, 26 settembre)
Lari 2012: videocronache dalla famiglia Collinarea di Renzo Francabandera (Krapp’s Last Post, 27 settembre)
Nekrosius fa a pezzi il Paradiso di Maria Grazia Gregori (Myword, 27 settembre)
Una delusione l’incontro di Nekrosius con Dante di Giambattista Marchetto (Bon vivre, 28 settembre)
Lo Zio Vanja 3D di Federica Mazzochi (Drammaturgia, 28 settembre)
La pazienza è finita. Anche il Teatro Rossi è Aperto di Andrea Ciommiento (Krapp’s Last Post, 28 settembre)
Louise Bourgeois: falli ragni e ghigliottine di Alfredo Agostini (Persinsala, 28 settembre)
Liberato il Teatro Rossi di Pisa. Restituito alla città per i prossimi tre giorni di Fabiana Campanella (Il Tamburo di Kattrin, 28 settembre)
Alla ricerca di un nuovo Teatro India, Perdutamente di Simone Nebbia (Teatro e Critica, 28 settembre)
Sì l’ammore no di Germana Grasso (Persinsala, 29 settembre)
Estati romane. Micro/Macro segnali di teatro di Silvia Mei (Culture Teatrali, 30 settembre)
Trametissage di Daniele Stefanoni (Dramma, settembre)
La storia di Antigone, raccontata da Anita Caprioli, si trasforma in una favola senza tempo di Alessandra Burattin (Rumor(s)cena, 30 settembre)
Marinoni Occupato – cartoline dal Lido di Futura Tittaferrante (Teatro e Critica, 30 settembre)


La rassegna stampa web de Il Tamburo di Kattrin è curata da Elena Conti