rassegna teatro macerata

No Man’s Island – tra visioni e miraggi dell’uomo contemporaneo

NO MAN’S ISLAND 2012/2013 TRA VISIONI E MIRAGGI DELL’UOMO CONTEMPORANEO

MACERATA – No.M.I./No Man’s island – Solitudini da osservare è l’arcipelago di visioni e miraggi in cui il teatro accade. Il bisogno di esplorare in modo permanente il circostante impone la necessità di elaborare un progetto articolato nel tempo. Nasce Isole. Visioni e miraggi dell’uomo contemporaneo, una serie di appuntamenti programmati da ottobre 2012 ad aprile 2013.
Sulla “No man’s island” approdano talenti emergenti come Simone Perinelli, Silvia Gallerano e Cristian Ceresoli accanto ad artisti affermati come Roberto Latini.Personalità di rilevo nell’ambito della critica come Roberto Cresti e Attilio Scarpellini conducono percorsi di indagine dell’arte e del teatro contemporaneo.

PROSPETTIVE
Per la sezione Prospettive si inizia giovedì 25 ottobre con (S)oggetti da interpretare, un percorso di educazione al teatro e alla ricezione delle arti contemporanee per le scuole secondarie di secondo grado a cura di Nessunteatro e Roberto Cresti, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Macerata.

Mercoledì 10 aprile 2013, presso Palazzo Ugolini (Facoltà di Lettere) alle ore 15, il professor Roberto Cresti e il critico teatrale Attilio Scarpellini conducono il laboratorio di formazione alle estetiche del 900 La ricerca dell’umano. Teatro e arti contemporanee nella società dello spettacolo, in collaborazione con la cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Macerata.

APPRODI
La sezione Approdi si apre lunedì 5 novembre 2012 alle ore 21, presso il Teatro Lauro Rossi, con lo spettacolo Requiem for Pinocchio, diretto e interpretato da Simone Perinelli della compagnia LeVieDel Fool, un monologo attuale e visionario che prende spunto dalla favola collodiana per rappresentare il dramma di Pinocchio trasformato da burattino in essere umano e costretto a sopravvivere nel mondo reale. Presentata in prima regionale, la nuova produzione del giovane artista, vincitore tra il 2009 e il 2011 di numerosi premi e riconoscimenti ha ottenuto nel 2012 il Premio Anteprima e il Premio Bianco e Nero della Civica Accademia di Arte Drammatica Nico Pepe.

Mercoledì 6 febbraio 2013 sul palco del Lauro Rossi, alle ore 21, torna il raffinato lavoro di ricerca di Roberto Latini che in prima regionale presenta Noosfera Titanic, il secondo movimento del programma da lui firmato e iniziato con Noosfera Lucignolo, ospitato a “No man’s island” a novembre scorso. Lo spettacolo, intenso e vibrante, si richiama alla vicenda del famoso transatlantico con il quale si sono inabissati i sogni e le illusioni di un’intera generazione. Mentre la nave affonda, mentre tutto intorno cade giù, noi, da anni, tutti i giorni, continuiamo a suonare. Roberto Latini, riconosciuto talento del teatro di ricerca italiano, ha intrapreso con la Compagnia Fortebraccio Teatro un originale percorso che lo ha visto protagonista nei maggiori festival e rassegne nazionali.

Domenica 3 marzo alle ore 18, presso il Teatro di Villa Potenza (MC), l’attrice Silvia Gallerano e l’autore Cristian Ceresoli raccontano la nascita del lavoro La merda, pluripremiato (Fringe First Award 2012 al Fringe Festival di Edimburgo, Arches Brick Award 2012, The Stage Award 2012 come Best Solo Performance, in nomination al Total Theatre Award 2012, Premio della Critica Giovani Realtà del Teatro 2010, Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro 2010) e recensito dai maggiori media nazionali e internazionali (The Guardian, The Times, Il Sole 24 Ore, La o Repubblica, L’Unità, Corriere della Sera). Al centro dell’incontro come nasce un decalogo del disgusto e come muta in invettiva, grido, corpo che intesse la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una “giovane” donna “brutta” ostinata nell’aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà.

La rassegna No.M.I, nata a novembre 2010 e patrocinata dal Comune di Macerata, è organizzata dalla Compagnia Nessunteatro. La direzione artistica è curata da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari, il coordinamento è di Silvia Vagnoni.

Per gli spettacoli in programma al Lauro Rossi è necessaria la prenotazione telefonica al numero 329.7020664

 

L’uomo contemporaneo sulla No Man’s Island

Roberto Latini presente a No Man's Island con "Noosfera Lucignolo"

Non si parla più di terra ma di isola appartenente a nessuno. L’incomunicabilità cara al drammaturgo Harold Pinter e del suo No man’s land diventa a Macerata No Man’s Island, la visione di un’isola, dell’uomo contemporaneo intrappolato nell’individualità e nel suo tentativo di affermazione all’interno di un’inesistente totalità.

È nata nella provincia marchigiana nel novembre 2010 una rassegna coraggiosa, significativa e soprattutto permanente (una difficile qualità per l’uomo di oggi) di drammaturgia e critica intitolata No.M.I/No Man’s Island – Solitudini da osservare organizzata dalla compagnia teatrale Nessunteatro e diretta da Fabrizio Baleani e Matteo Ripari con l’organizzazione di Silvia Vagnoni.

Giovani con la voglia di mostrare, grazie anche al patrocinio della Città di Macerata, spettacoli che spesso faticano ad arrivare nelle piazze marchigiane: dall’anno scorso sono passati per questa città artisti molto quotati nel panorama teatrale nazionale come Accademia degli Artefatti, Daniele Timpano e Roberto Latini con il suo Libero Fortebraccio Teatro, ma anche critici noti che hanno tenuto incontri pubblici come Attilio Scarpellini, Graziano Graziani, Pierfrancesco Giannangeli e Katia Ippaso.

Non ci sono termini e non ci sono scadenze, gli appuntamenti arrivano quando si riescono a trovare date e fondi possibili per organizzare belle serate in cui il teatro e l’incontro tra individui sono al centro, importanti per aprire finestre sull’inaspettato e su parole o immagini che fanno vibrare l’uomo. Proprio come è successo alla recente presentazione del libro Io sono un’attrice. I teatri di Roberto Latini a cura di Katia Ippaso: presenti la stessa critica, l’artista chiamato in causa e Pierfrancesco Giannangeli in veste di acuto coordinatore, l’incontro ha regalato vive emozioni a chi, seduto tra gli uditori nella piccola saletta della libreria La Feltrinelli, ha espresso con voce rotta un ringraziamento sentito (ancor prima di vedere lo spettacolo, come ha ironizzato Roberto Latini) per la capacità di evocare bellezza e verità attraverso pensieri detti a voce alta e che difficilmente si incontrano nella quotidianità.

Momenti di scambio importanti quelli portati da Nessunteatro, associazione culturale di San Benedetto (AP) che progetta idee destinate alla ricerca teatrale e che ha partecipato a diversi festival e rassegne (come Nuove Sensibilità o Premio Scenario). Importanti inoltre perché non solo invitano a Macerata artisti noti, ma danno visibilità anche a quelli che si stanno facendo spazio nel panorama culturale e che meritano attenzione. Tra coloro che sono passati al Teatro Lauro Rossi e al Teatro Don Bosco, oltre la stessa compagnia Nessunteatro, anche il videomaker Fabio Fiandrini, la fotografa Eleonora Castelli, la storica e traduttrice Chiara Petroni, il docente Roberto Cresti, le allieve dell’Accademia dell’Editoria e della Comunicazione di Macerata, la compagnia veneta Fagarazzi&Zuffellato, la danzatrice Francesca Foscarini, la compagnia romana Biancofango e la toscana Capotrave.

Non resta che aspettare il prossimo appuntamento con No Man’s Island, sperando che su questa particolare isola si presentino sempre un maggior numero di curiosi.

Carlotta Tringali